Nelle olive verdi un probiotico vegetale naturale, utile al nostro benessere*

Challenge:
Olive Bars

  • Safety (COVID-19 ALERT)
    Studies confirm the disease spreads with droplets released by nose and mouth. Transmission is possible only through direct contact with the surfaces where the droplets land.
  • Store Footprint
    Valuable retail space missed for cross-merchandising.
  • Labor
    Deli managers waste time and money to setup, refresh and take down.
Fonte: www.teatronaturale.it - articolo di T. N.

Le olive verdi fermentate fanno bene alla salute.

I nostri nonni lo sapevano bene visto che spesso comparivano sulla loro tavola.
Uno studio dell`Università di Jaen ha scoperto che sulle olive verdi fermentate sono presenti numerosi ceppi batterici, tra cui quelli probiotici, molto utili al nostro corpo.
Lo studio è stato presentato durante la manifestazione Expoliva 2017.
I ricercatori, guidati da Hikmate Abriouel, hanno rilevato sulle olive il Lactobacillus pentosus, isolato su olive fermentate di Alorena.
E` importante sottolineare che si tratta di uno dei primi casi in cui i batteri probiotici sono rilevati sui vegetali, ritenendo che fossero esclusivo appannaggio del mondo animale e in particolare di latte e derivati.
Il Lactobacillus pentosus, ricoprendo come un biofilm l`oliva, è risultato essere molto resistente alla bile e all`acidità dello stomaco.
E` grazie a queste informazioni che i ricercatori pensano che questi batteri possano apportare benefici alla nostra salute, garantendo alta digeribilità per il lattosio e gli zuccheri complessi ma anche difendendoci da possibili aggressioni di batteri patogeni.
Questa scoperta aumenta il potenziale salutistico delle olive da mensa, già naturalmente alto per l`elevato contenuto di vitamine, acidi grassi monoinsaturi e sali minerali.
Il prossimo passo del gruppo di ricerca di microbiologia alimentare e ambientale dell`Università di Jaen sarà selezionare i migliori ceppi probiotici presenti sulle olive.

* Le espressioni impiegate non costituiscono indicazioni sulla riduzione dei rischi di malattia, ma sono state tratte dal sito teatronaturale.it dall’articolo citato all’inizio alla cui pagina online si rimanda.